Programmi delle lezioni

Il Sogno del Melograno

Riscaldamento

  • Cosa vedi nell’ immagine?
  • Ti piace la natura?
  • Ti piace passare molto tempo all’aperto in ambienti naturali?

LESSICO

Esercizio 3.

Leggi l’estratto del poema “Ode al pomodoro” di Pablo Neruda (traduzione di Emilio Cecchi):

Dobbiamo, purtroppo,
assassinarlo:
affonda
il coltello
nella sua polpa vivente,
è una rossa
viscera,
un sole
fresco,
profondo,
inesauribile,
riempie le insalate
del Cile,
si sposa allegramente
con la chiara cipolla,
e per festeggiare
si lascia
cadere
l’olio,
figlio
essenziale dell’ulivo,
sui suoi emisferi socchiusi,
si aggiunge
il pepe
la sua fragranza,
il sale il suo magnetismo:
sono le nozze
del giorno
il prezzemolo
issa
la bandiera,
le patate
bollono vigorosamente,
l’arrosto
colpisce
con il suo aroma
la porta,
è ora!

Background culturale

All’inizio del XX secolo, due artisti hanno apprezzato e descritto la natura e i sentimenti umani a modo loro. Venivano da parti opposte del mondo. Erano Felice Casorati di Torino (Italia) e Pablo Neruda di Santiago del Cile (Cile).

Felice Casorati era un pittore, scultore ed incisore. I suoi quadri più famosi comprendono composizioni di figure, ritratti e nature morte. Questi si distinguono spesso per effetti di prospettiva insoliti. Queste opere sono spesso considerate come appartenenti allo stile del “realismo magico”. Il realismo magico mostra una visione reale del mondo ma con l’aggiunta di elementi magici, spesso confondendo i confini tra fantasia e realtà.

La cosa interessante nei dipinti di Casorati è che sia i personaggi che l’ambiente hanno forme geometriche molto definite. Hanno una relazione tra loro: l’ambiente sembra rappresentare i pensieri più intimi della persona. C’è sempre uno spazio aperto, come se il quadro non fosse solo lì, ma continuasse oltre la tela.

Negli stessi anni Pablo Neruda visse e lavorò. Scrisse il suo primo poema a dieci anni e raggiunse fama e notorietà quando ancora era adolescente. Originariamente aveva intenzione di diventare insegnante, ma trovò l’istruzione superiore poco stimolante. Invece, ha ricoperto diversi incarichi diplomatici e ha scritto molte poesie. Era un comunista convinto (il partito comunista cileno lo candidò alla presidenza nel 1971). Gran parte dell’opera di Neruda era di natura politica, ma è ricordato soprattutto per le sue poesie d’amore. Nel 1971 vinse il Premio Nobel per la letteratura. I poemi di Neruda comunicano le emozioni umane e l’amore per la natura e il mondo.

Ascolto

Guarda e ascolta questo video https://youtu.be/sogJXiaBM8Q (puoi attivare i sottotitoli) su Pablo Neruda

Comprensione orale

Leggere la storia

Le ricerche rivelano che l’ambiente in cui viviamo è in grado di aumentare o ridurre lo stress, che a sua volta ha un impatto sul nostro organismo. Ciò che si vede, si sente e si sperimenta in ogni momento può cambiare non solo l’umore, ma anche il funzionamento del sistema nervoso, endocrino e immunitario.

Lo stress di un ambiente spiacevole può farvi sentire ansiosi, tristi o indifesi. Questo, a sua volta, aumenta la pressione sanguigna, la frequenza cardiaca, la tensione muscolare e sopprime il sistema immunitario. Un ambiente piacevole inverte la tendenza.

La natura connette

Sono stati fatti molti studi sull’ influenza della natura sull’uomo. I professori Kuo e Coley hanno condotto una serie di studi sul campo presso lo Human-Environment Research Lab dell’Università dell’Illinois. Secondo loro, il tempo speso in un ambiente naturale ci connette con gli altri e con il mondo. Un altro studio all’ Università dell’Illinois ha preso in esame i residenti delle case popolari di Chicago. Lo studio rivela che le persone che hanno alberi e spazi verdi attorno alla loro residenza vivono una vita più ricca. Innanzitutto, hanno riferito di conoscere più persone. In secondo luogo, hanno provato un più forte senso di unione con i vicini. Inoltre, si sono dimostrati più attenti ad aiutarsi e supportarsi a vicenda. Infine, avevano un maggior senso di appartenenza rispetto agli inquilini che vivevano in edifici senza alberi. Oltre a questo maggior senso di comunità, avevano anche un rischio minore di crimini di strada e livelli più bassi di violenza ed aggressività. Avevano anche una migliore capacità di gestire le difficoltà della vita, in particolare lo stress di vivere in condizioni di povertà.

Questa esperienza di connessione può essere spiegata tramite studi che usano L’ RMI per misurare l’attività cerebrale. Quando I partecipanti vedevano scene naturali, le parti del cervello associate con l’amore e l’empatia si attivavano. Tuttavia, quando vedevano scene urbane, si attivavano le parti associate con la paura e l’ansia. Sembra quindi che la natura ispiri sentimenti che ci connettono con gli altri ed il nostro ambiente.

Troppo tempo di fronte agli schermi è mortale

La “privazione della natura”, la mancanza di tempo nel mondo naturale, è associata alla depressione. La “privazione della natura” è in larga misura dovuta alle ore trascorse davanti agli schermi della TV o del computer. Gli studi di Weinstein e di altri che associano il tempo trascorso sullo schermo alla perdita di empatia e alla mancanza di altruismo sono più inaspettati.

Comprensione scritta

  1. Reagisci alle frasi riguardo alla storia (Vero/Falso)
  2. Domande a risposta multipla
  3. Completa

Grammatica

Clicca sul link per saperne di più sui verbi transitivi ed intransitivi

https://www.grammarly.com/blog/transitive-and-intransitive-verbs/

Guarda questi verbi. Sono transitivi (verbi che hanno bisogno di un oggetto) o intransitivi (verbi che non hanno bisogno di un oggetto)?

Dormire – camminare – miagolare

  • Cosa hanno in comune questi verbi? 

 

Questi verbi sono intransitivi. Non hanno bisogno di un oggetto per avere significato.

Un verbo transitivo ha bisogno di un complemento oggetto ed è incompleto senza. Ecco alcune frasi con verbi transitivi:

– Ho preso la palla.

– Tu indossi una maglietta blu.

 

Se si tolgono le parole sottolineate (gli oggetti), le frasi sono incomplete e non hanno molto senso.

Attività aggiuntive

AUTORIFLESSIONE

How true are these statements for you?
I think the story is engaging and interesting. *
I have learnt some new vocabulary and structures. *
I have learnt about its background and culture. *
The extra resources and additional activities have made me reflect on the meaning and the implications of the story. *
I have learnt about its cultural background and history. *
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